Il Font Informazione di carattere: Salute e Benessere
Avere dei denti storti, che impediscono di chiudere perfettamente l’arco dentale superiore su quello inferiore, è un problema non solo dal punto di vista estetico.
Però, in molti casi è proprio quest’ultima la principale preoccupazione che porta chi ha uno o più denti storti a rivolgersi al dentista.
Le soluzioni oggi disponibili sono varie, più o meno invasive a seconda dei casi e la scelta dipende anche da ciò che consiglia il dentista.
Come si sistemano i denti non allineati
Non è, come accennato, solo una questione correlata a come ottenere un sorriso perfetto, ma è vero che per molte persone i denti storti o non perfettamente allineati possono essere un problema principalmente dal punto di vista estetico.
Se in passato l’unico modo utilizzato per riallineare i denti storti consisteva nell’utilizzo di un apparecchio ortodontico; oggi sono disponibili anche altre tecniche, alcune delle quali molto meno invasive.
Ovviamente, la scelta del tipo di soluzione perfetta per il riallineamento dei denti dipende da una serie di fattori, tra cui anche la gravità del disallineamento.
È importante chiarire che in genere il riallineamento dei denti va effettuato su tutti i quelli coinvolti, in entrambe le arcate, considerando la situazione funzionale del singolo soggetto, non limitandosi esclusivamente a questioni estetiche.
Le soluzioni utilizzate vanno dagli interventi per il rimodellamento delle gengive fino al posizionamento di sistemi riallineanti invisibili, passando anche all’uso di tecniche di ortodonzia micro chirurgica o di apparecchi ortodontici fissi in metallo o in materiale plastico.
Il problema della malocclusione
Si parla di malocclusione dentale quando i denti storti della mascella non sono perfettamente allineati con i denti storti della mandibola, cosa che impedisce di chiudere in maniera perfetta le due arcate dentali, una sull’altra.
Questo tipo di problema può ripercuotersi sia sulla masticazione che sulla possibilità di esprimere correttamente i suoni durante l’eloquio.
Forse, non tutti sanno, che la malocclusione può causare problematiche anche nel posizionamento della testa e del collo.
I sintomi correlati a tale problema possono essere mal di testa frequente, mal di schiena o alla cervicale, che si presentano molto frequentemente e anche senza alcun genere di causa esterna.
In alcune persone la malocclusione può portare anche a manifestare il cosiddetto acufene, ossia avvertire costanti fischi o ronzii, che possono risultare particolarmente fastidiosi.
La malocclusione in molti soggetti si manifesta di grado lieve, con denti superiori che sovrastano leggermente quelli inferiori.
Ci sono però soggetti in cui la mandibola è fortemente avanzata rispetto alla mascella, o viceversa con la mascella molto più avanzata rispetto alla mandibola. Nel primo caso si parla di prognatismo, nel secondo di retrognatismo.
Denti storti e salute dei denti
Non sempre i denti storti sono correlati alla malocclusione.
In alcuni casi solo un dente appare disallineato, o comunque un numero ridotto di denti storti che non coinvolge l’intera arcata dentale.
Anche in questi casi, le problematiche possono essere non semplicemente di tipo estetico.
Il principale influsso si ha sulla facilità a masticare i cibi; quando questa è particolarmente compromessa può andare a influire sulla corretta digestione degli alimenti, o anche sull’assorbimento corretto dei nutrienti.
Ci sono persone i cui denti storti portano a problemi nella possibilità di svolgere una corretta igiene orale, cosa che comporta una maggiore facilità nello sviluppare carie o problemi gengivali.
In casi estremi, i denti storti possono impedire di chiudere le labbra, o addirittura portare a difficoltà nel linguaggio.
Immagine copertina di Arvind Philomin https://www.pexels.com/it-it/foto/dentisti-washington-heights-dentista-esthetix-specialista-in-impianti-dentali-e-cosmetici-di-new-york-12148417/
