ingresso mobili

L’ingresso della nostra casa secondo il Feng Shui

L’ingresso della nostra casa è il biglietto di presentazione non solo dello spazio in cui viviamo, ma anche e soprattutto della nostra personalità.

È il posto in cui tutto inizia, quello tramite il quale abbiamo accesso alla nostra casa, quello da cui usciamo, quello in cui diamo il benvenuto a chi viene a trovarci o da cui ci congediamo.

Il nostro ingresso è, comunque e in primis, lo spazio attraverso cui l’Energia Cosmica Chi/Qi entra nella nostra abitazione.

Vogliamo quindi rendere anche la porta di casa e il suo esterno invitanti e, a seconda dello spazio a disposizione, delle nostre finanze, e della tipologia di abitazione che avremo, mantenere il tutto pulito e in ordine, a prescindere dall’eventuale arredamento esterno.

Ingresso: aspetti fondamentali da considerare

Essendo l’ingresso il nostro ‘biglietto di presentazionedovrà avere carattere, essere attraente e, al tempo stesso, funzionale, pratico, pulito, ben organizzato e in ordine.

Un primo aspetto da considerare è come arredarlo e, soprattutto, quali mobili scegliere per renderlo attraente e assicurarci di avere la possibilità che ogni cosa sia in ordine e abbia un suo specifico posto.

Le tipologie e gli stili di mobili che possono essere utilizzati per un ingresso variano notevolmente e dipendono sia dai nostri gusti personali sia dalle nostre possibilità finanziarie.

Un armadio, una credenza, una console, un tavolo stretto e a parete o persino una semplice mensola, un cestino in cui depositare oggetti da avere a portata di mano quando si entra o si esce da casa e un portaombrelli sono generalmente parte dell’arredamento di un ingresso – se non tutti, quantomeno alcuni di loro in base alle dimensioni dell’ingresso stesso.

L’importante, da un punto di vista del Feng Shui è che la porta di casa, così come quella di ogni altro ambiente, si possa aprire completamente e senza ostacoli.

Per decidere quale sia l’arredamento più idoneo per il nostro ingresso, dovremo rispondere ad alcune domande.

“Di cosa ho realmente bisogno per vivere appieno la mia casa?”

Se, per esempio, quando entriamo in casa l’unica cosa di cui abbiamo realmente bisogno è un posto in cui mettere le nostre chiavi e i nostri occhiali da sole, sarà sufficiente avere anche solo un piccolo mobile con un cassetto o persino un semplice cestino o altro contenitore di dimensioni ridotte.

Se abbiamo un cane che dobbiamo portare fuori varie volte durante il giorno, avremo bisogno di un posto all’ingresso – se lo riteniamo il luogo più comodo in tal senso – in cui depositare guinzaglio e museruola e qualsiasi altro oggetto utile a tal fine.

Al contrario, nel caso fossimo studenti, la cosa più utile sarà, probabilmente, avere un mobile, una panca o un
armadio dove lasciare il nostro zaino o persino un semplice attaccapanni a cui appenderlo.
Gli elementi, perciò, da tenere in considerazione sono

  •  Lo spazio a disposizione e quello di cui avremo bisogno;
  •  Il modo in cui usarlo e ottimizzarlo;
  •  Come rendere il tutto funzionale.

Facciamo, quindi, un elenco di tutti questi aspetti e scegliamo, poi, la soluzione a noi più congeniale.

Dove sedersi?

Perché potremmo averne bisogno?

Perché in molti Paesi e aree del mondo, incluso per esempio il nord-Italia, si usa rimuovere le proprie scarpe prima di entrare o appena entrati in casa.

Questo avviene principalmente per un discorso di igiene, ossia per evitare di contaminare il pavimento dell’ambiente in cui si vive con microorganismi/germi con cui potremmo entrare in contatto mentre siamo fuori e trasportarli, senza esserne consapevoli, all’interno della nostra abitazione.

La rimozione delle scarpe diventa un aspetto critico, e di fatto necessario, soprattutto se viviamo con qualcuno che in casa non usa né scarpe né pantofole, ma preferisce indossare calze (o calzettoni) o persino camminare a piedi nudi.
Un posto per sedersi all’ingresso, per togliersi le scarpe quando entriamo e rimetterle quando usciamo è un aspetto decisamente funzionale.

Nel caso il nostro ingresso fosse di dimensioni ridotte, se lo spazio a diposizione lo permette, una semplice panca
sarà tutto ciò di cui avremo bisogno per raggiungere tale scopo.

In alcuni casi potrà essere possibile mettere uno o due sgabelli sotto la panca da adibire a tale uso, mentre in altri casi si potranno usare dei cuscini o anche un cuscino unico e basso che ricopra l’intera panca per sedercisi sopra comodamente quando necessario.

Lo specchio

specchio ingressoQuest’ultimo può essere utile sia per accertarci che siamo in perfetto ordine prima di uscire di casa sia per far risultare il nostro ingresso più spazioso.

Secondo il Feng Shui lo specchio non dovrebbe mai essere posizionato di fronte alla porta d’ingresso. Questo perché, nel caso occupasse tale posizione, l’Energia Cosmica e positiva Chi/Qi (pronuncia “ci”) che tenta di entrare nella nostra casa verrebbe respinta, ossia non le sarebbe consentito di entrare né tantomeno di energizzare in
maniera positiva e armonica il nostro ambiente.

Nel caso non fossimo amanti dello specchio, potremo sempre appendere al suo posto una bella fotografia – meglio se paesaggistica – o un bel dipinto. Foto o dipinto non devono essere necessariamente molto grandi, ma devono sicuramente colpire, affascinare.

Trovare anche un equilibrio tra le varie forme di specchi (o fotografie o dipinti) e mobili usati all’ingresso è altrettanto importante.

Se, per esempio, abbiamo scelto un mobile o una mensola in legno, potremo optare per uno specchio o per una cornice – per la nostra fotografia o il nostro dipinto –metallica.

Qualunque dovessero essere lo stile, il materiale e i colori e/o tessuti utilizzati, è necessario che ci sia armonia tra loro.

Illuminazione

Altro aspetto da considerare è l’illuminazione. Qualunque sia la tipologia utilizzata, l’ingresso dovrà essere ben illuminato. Idealmente, se le dimensioni dell’ambiente lo consentono, un bel candelabro o lampadario collocato al centro del soffitto sarà perfetto.

Nel caso in cui ciò non fosse possibile, una lampada ad angolo o due lampade a parete, o due collocate sul mobile d’ingresso andrà/anno altrettanto bene.

Fattore ‘sorpresa’

Un quinto e ultimo aspetto da menzionare è il fattore ‘sorpresa’, ossia qualcosa che colpisca l’attenzione una volta entrati in casa.

Questo è un aspetto estremamente soggettivo e dipende da ciò che ognuno di noi considera ‘particolare’, ‘unico’, ‘rilevante’ e che distingue la propria casa dalle altre. Potrebbe, quindi, essere qualsiasi cosa: dal quadro o dallo specchio o dalla fotografia di un bellissimo paesaggio che avete appeso all’ingresso, a un soprammobile o altro oggetto dalla forma particolare, o fatto in un materiale raro o un tappeto dai colori che spiccano nell’ambiente.

Di qualunque cosa si tratti e qualunque ne siano le dimensioni e la forma, l’ingresso della nostra casa dovrebbe rispecchiare immediatamente la nostra personalità, i nostri gusti e i nostri interessi.

Lo zerbino all’esterno della porta di casa e un tappeto collocato nell’ingresso della nostra abitazione sono d’obbligo in alcuni casi, o comunque altamente consigliati, per evitare di trasportare sporcizia accumulata sotto le nostre scarpe e diffonderla nel resto della nostra casa.

Chi avesse un ingresso spazioso e ben illuminato da luce naturale potrà optare anche per la presenza di una pianta. Laddove questo non fosse possibile anche un piccolo vaso di fiori o una piantina da mettere sul mobile o sull’eventuale console andrà altrettanto bene e ‘ravviverà’ l’ambiente.

In linea generale, il Feng Shui sconsiglia vivamente l’uso di piante e fiori finti, in plastica o tessuto o anche essiccati proprio per facilitare il fluire armonioso dell’Energia Chi/Qi e non ostacolarlo o indebolirlo con la presenza di cose ‘morte’.

Nei prossimi articoli prenderemo in considerazione gli altri ambienti della casa esaminandoli sempre dal punto di vista del Feng Shui.

 

 

 

Copertina: foto di pexels-curtis-adams-3288103

Foto di pexels-max-rahubovskiy-7166633

 

About Maria Teresa De Donato

Maria Teresa De Donato, Scrittrice olistica e multidisciplinare Romana di nascita, vive da oltre 25 anni negli USA dove ha ultimato i suoi studi giornalistici presso l’American College of Journalism e conseguito le lauree Bachelor, Master e Dottorato in Salute Olistica presso Global College of Natural Medicine specializzandosi in Omeopatia Classica, Ayurveda e Medicina Tradizionale Cinese. Naturopata, Omeopata, Life Coach, iscritta a vari albi professionali, è anche Autrice di molte pubblicazioni. I suoi libri sono disponibili su tutta la rete Amazon, librerie incluse.

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