Lo scaffale di dicembre 2023

Lo scaffale di dicembre 2023

Lo scaffale di dicembre 2023 augura ai suoi fedeli lettori un buon Natale e un felice anno nuovo.

Possano i libri essere compagni delle vostre feste e del vostro cammino di vita, come già ci insegnava Francesco Petrarca:

“Interrogo i libri e mi rispondono. E parlano e cantano per me. Alcuni mi portano il riso sulle labbra o la consolazione nel cuore. Altri mi insegnano a conoscere me stesso”.

Federica Manzon,  Alma,  Feltrinelli

Tre giorni dura il ritorno a Trieste di Alma, che dalla città è fuggita per rifarsi una vita lontano, e ora è tornata per raccogliere l’imprevista eredità di suo padre.

Un padre pieno di fascino ma sfuggente, che andava e veniva al di là del confine, senza che si potesse sapere che lavoro facesse là nell’isola, all’ombra del maresciallo Tito “occhi di vipera”.

A Trieste Alma ritrova una mappa dimenticata della sua vita. Ritrova la bella casa nel viale dei platani, dove ha trascorso l’infanzia grazie ai nonni materni, ritrova la casa sul Carso, dove si sono trasferiti all’improvviso e dove è arrivato Vili, figlio di due intellettuali di Belgrado amici di suo padre.

Vili che da un giorno all’altro è entrato nella sua vita cancellando definitivamente l’Austria-Ungheria. Adesso è proprio dalle mani di Vili, che è stato “un fratello, un amico, un antagonista”, che Alma deve ricevere l’eredità del padre. Ma Vili è l’ultima persona che vorrebbe rivedere.

I tre giorni culminanti con la Pasqua ortodossa diventano così lo spartiacque tra ciò che è stato e non potrà più tornare – l’infanzia, la libertà, la Jugoslavia del padre, l’aria seducente respirata all’ombra del confine – e quello che sarà.

 

Aldo Dalla Vecchia,  La tele a Torino,  Feltrinelli

Lo scaffale di dicembre 2023Il 3 gennaio 2024 la televisione italiana compie le sue prime 70 primavere: Aldo Dalla Vecchia, giornalista e autore televisivo che al piccolo schermo ha dedicato la sua vita lavorativa, celebra questo anniversario con un punto di vista ancora poco indagato, le origini sabaude della tivù.

Un saggio sulla preistoria del piccolo schermo, con un “Dizionario minimo dei piemontesi che hanno frequentato la televisione”, interviste esclusive a personaggi femminili che hanno fatto la storia del medium (la prima regista Alda Grimaldi, la conduttrice Enza Sampò, un omaggio a Raffaella Carrà, che l’autore del libro aveva conosciuto a Torino in occasione de Il Gran Concerto, un programma culturale per ragazzi di cui era autrice) e un approfondimento sul Museo della Radio e della Televisione.

Completa il volume un racconto inedito, “Piccolo schermo”, di ambientazione torinese. La copertina, poetica e suggestiva, è opera dell’artista Ernesto Anderle.

 

 

 

Fabio Rennani,  Appuntamento ignoto – Una indagine per Innocenti,  Mursia

Adele Conti è una donna bella, intraprendente e risoluta, manager di successo di una grande azienda romana.

Ha però un segreto, anzi, più di uno.  E, quando il suo cadavere viene ritrovato nel parco vicino a casa in una piovosa notte di novembre, la ricerca del suo assassino scoperchia il pozzo nero di bugie, inganni e tradimenti che hanno accompagnato gli ultimi mesi della sua vita. Chi era davvero Adele Conti?

In una Roma autunnale splendida e violenta, le indagini dell’ispettore Claudio Innocenti e della criminologa Patrizia Valle si articolano tra false piste e improvvise rivelazioni che coinvolgono a vario titolo tutti i protagonisti della storia, ognuno dei quali ha nell’armadio piccoli o grandi scheletri che Adele aveva scoperto prima di essere uccisa.

 

 

 

 

Silvano Fuso- Gaspare Polizzi – Francesco Tadini,  LUCE – TEMPO – SPAZIO,  Töpffer per Oltre Edizioni 

Lo scaffale di dicembre 2023Cosa sono il tempo, lo spazio e la luce oggi? Le moderne scoperte scientifiche e i nuovi stili di vita hanno cambiato il nostro modo di percepirli e gestirli.

L’opera propone spunti di riflessione su questi argomenti attraverso gli scritti di Silvano Fuso, che ne affronta gli aspetti scientifici, e quelli di Gaspare Polizzi che ne indaga gli aspetti filosofici.

Parole che dialogano con le fotografie di Francesco Tadini, che pratica il mosso controllato ovvero trascina la luce nello spazio nel momento dello scatto giocando sui tempi di esposizione.

Troverete dunque riflessioni e immagini, parole e figure che offrono al lettore, nel silenzio della lettura e della visione, la proposta di un ritmo al nostro pensare, un tempo.

Polizzi nel suo breve saggio panoramico sul pensiero filosofico legato al tema, sottolinea come al cospetto del nostro tempo frettoloso oggi si abbia bisogno di “ritegno”; intendendo con questo la necessità dell’Uomo contemporaneo di “prendersi tempo” in un contesto sociale dove tutto corre in fretta.

Silvano Fuso ci fa riflettere sul “principio” biblico in cui tutto ebbe inizio portando la luce nelle tenebre: spazio e tempo non vengono neppure citati, come se fossero semplicemente scontati o consequenziali.

Questo conferisce alla luce un ruolo primario e indispensabile; un susseguirsi di spunti che portano ad Einstein e alla sua rivoluzione del pensiero scientifico, parlandoci dell’inevitabile interazione di spazio e tempo con la materia: in parole povere la materia “dice” allo spazio-tempo come curvarsi, e la curvatura dello spazio-tempo “dice” alla materia come muoversi”.

Paolo Porrati,  Lo sport del diavolo,  Laurana editore

Milano, 2018. Due tennisti cinquantenni si affrontano sulla terra rossa di uno dei circoli più prestigiosi della città.  Dopo uno scambio molto duro, uno dei due sfidanti si accascia al suolo per non rialzarsi mai più.
Quello che sembra un semplice caso di morte accidentale è l’inizio di un’avvincente indagine internazionale che ha per involontario protagonista il più improbabile degli investigatori, Maurizio Verri – un Giudice Arbitro incattivito dal tempo e con molti scheletri nell’armadio – e una sorprendente squadra di tennisti-investigatori alla Ocean’s Eleven.

A capo delle indagini, il Vice Questore Aggiunto Mara Santangelo, che con Tancredi si troverà a coordinare una sorprendente squadra operativa di tennisti-investigatori pronti a tutto pur di salvare il tennis da una minaccia che potrebbe comprometterne l’integrità.

La lunga scia di sangue finisce per coinvolgere e strappare al suo dolore anche Valerio Tancredi, un brillante Giudice Arbitro dal passato tormentato.

Tra tradimenti, cieca vendetta, spietati sicari e amori nascenti, il romanzo evidenzia appassionatamente l’imprevedibilità e l’inevitabilità delle sliding doors della vita, e la loro influenza sulla chimica che lega e separa gli esseri umani. Tra un servizio e l’altro.

 

Jon Fosse,  Melancholia Vol. I e II,  La nave di Teseo

Lo scaffale di dicembre 2023Jon Fosse, premio Nobel per la Letteratura 2023, cattura la luce e le ombre che illuminano le anime di due uomini lontani nel tempo. Il risultato è un romanzo immaginifico, selvaggio e intenso come il cielo del Nord, con una scrittura musicale che racconta la perdizione dell’arte e la forza di sentimenti irrefrenabili.

1853. Il giovane pittore Lars Hertervig, allievo all’Accademia di Belle Arti di Düsseldorf, è un’anima irrequieta, divisa tra l’insicurezza verso il suo talento e l’amore per Helene Winckelmann, la figlia della sua padrona di casa.

L’ossessione di Lars per Helene, accesa da furiosi deliri sessuali, diventa così strabordante da costringere la famiglia della ragazza ad allontanarlo dalla stanza in cui alloggia.

Senza più un posto dove andare, Hertervig passa il tempo in un locale, tra gli scherni dei suoi raffinati compagni di corso, mentre fa la posta all’appartamento dei Winckelmann dove cerca disperatamente di essere riammesso.

Un limbo che, inesorabilmente, lo conduce alla follia, in un labirinto della mente a cui soltanto la sorella maggiore, Oline, può avere accesso. 1991.

Uno scrittore trentenne, Vidme, resta affascinato da un quadro di Hertevig e vuole raccontarlo in un romanzo. Ma i tormenti di quel pittore attraversano i secoli e arrivano sulla pagina di Vidme, che dovrà combattere, per scrivere il libro, anche contro i propri fantasmi.

Yoshimura Keiko,  108 rintocchi,  Edizioni Piemme

Tutto si guasta, si incrina, invecchia, si rompe. Sohara Mamoru, che è nato sull’isola più piccola dell’arcipelago di Izu ed è il tuttofare della comunità, lo sa.

Durante i tre giorni che precedono il Capodanno, si svolge la storia di un uomo che ha sempre messo davanti alla propria realizzazione la felicità altrui.

In quella goccia di terra sovrastata da un vulcano dormiente e coperta da boschi di camelie, Sohara sogna (e di nascosto realizza) piccoli atti magici.

Sono i giorni in cui in Giappone tutti si affaccendano per pulire, mettere a nuovo le stanze e accogliere così l’anno che viene, accompagnato dai 108 rintocchi delle campane dei templi. Sono le 108 passioni umane da cui liberarsi per raggiungere il Nirvana, secondo la religione buddhista: 107 rintocchi prima della mezzanotte, uno subito dopo.

Mentre le stradine dell’isola si riempiono del profumo dei cibi tradizionali,  Sohara incontra Kodama e i tasti guasti del suo pianoforte, Nozato che si sa immaginare solo a bordo di una bicicletta, il maestro Kawakami cui scivolano dalle mani oggetti che Sohara, suo allievo, di nascosto aggiusta e restituisce alla casa.

Ciò che Sohara non sospetta però è che, in quei giorni profumati di pino e pasticcio di pesce, giungerà per lui dal mare una lettera: porterà con sé una tremenda notizia da Yamada, figlio dannato dell’isola.

Accadrà proprio nell’attesa di un Capodanno che, per la prima volta, gli racconterà chi sia lui per la comunità e quanto il senso della vita non stia in tutte le possibilità che essa offre ma nella scelta di una sola. Nella notte dei 108 rintocchi, arriverà per Sohara il tempo non più di dare ma di ricevere.

Paolo Genovese,  Il rumore delle cose nuove,  Einaudi

Lo scaffale di dicembre 2023Andrea è un fotografo, Andreina un’infermiera, e se oggi Andrea è ancora vivo è perché Andreina gli ha donato un pezzo di sé.

Umberto al lavoro allevia il dolore e a casa lo infligge ad Alba, che aveva sogni semplici e ora ha smesso di sognare.

Ralph di mestiere riproduce suoni, Viola è un’attrice che ha scelto di recitare anche nella vita.

E poi c’è Mirko, che ha dieci anni ma fa tanto rumore.

Tre famiglie, che per anni si sono sfiorate nelle strade di Milano senza conoscersi, trascorrono le loro esistenze fra rancori, bugie e momenti di felicità finché un incontro imprevisto non stravolge tutto.

Allora il caos prende il sopravvento sul fragile equilibrio che le regge e rischia di spazzarle via.

 

 

Nadia Urbinati,  L’ipocrisia virtuosa,  Il Mulino

Lo scaffale di dicembre 2023Siamo sicuri che dire sempre ciò che si pensa ci aiuterà a vivere una vita migliore e a trattare gli altri con rispetto?

O forse questo precetto, apparentemente tanto saggio, a volte ha fatto precipitare le nostre vite pubbliche e private?
Sincerità e intransigenza vincono su tutto, anche sulla buona relazione con gli altri?
Dire quel che si pensa, sempre. È questa regola di autenticità che l’ipocrisia mette in discussione. Ed è anche la ragione per la quale è giudicata in modo negativo, come un fatto di incoerenza intenzionale tra pensieri, parole e comportamenti.

Questo fa dell’ipocrita un sabotatore silenzioso dell’ordine morale? Una persona che erode nell’ombra le fondamenta della fiducia? Senza fiducia non c’è società né amicizia né amore.

Ma società, amicizia e amore non sono possibili senza una qualche dose di ipocrisia.

Nel difficile equilibrismo tra il non fare male agli altri e il non fare male a se stessi, l’ipocrisia allena a pensare in maniera complessa e a stare in relazione con gli altri sul palcoscenico pubblico.

A patto che non diventi sistemica e che non tracimi in menzogna e manipolazione.

Joyce Carol Oates,  Dammi il tuo cuore,  La nave di Teseo

Lo scaffale di dicembre 2023Una ragazza, poco più che adolescente, si trova coinvolta, suo malgrado, in un ambiguo gioco con alcuni suoi coetanei maschi in un cottage isolato.

Gli atteggiamenti dei ragazzi, a mano a mano che il gioco entra nel vivo, si fanno sempre più minacciosi e la ragazza avrà una sola possibilità per uscirne indenne: vincere cercando di superarli in astuzia.

Un soldato appartenente all’esercito americano di ritorno dall’Iraq soffre di una gravissima forma di stress post-traumatico per ciò che ha vissuto in un paese ostile e lontano.

Le terribili ferite, subite in battaglia, gli impediscono di provare emozioni in grado di farlo tornare alla vita di tutti i giorni, mettendo in pericolo se stesso ma, soprattutto, chi gli è vicino.

Un uomo violento, possessivo ed estremamente geloso scopre che la moglie ha mentito sul suo matrimonio precedente. A distanza di anni il marito esige che la donna paghi un prezzo altissimo per il suo perdono.

Dieci racconti potenti, febbrili e taglienti in cui i bambini sfuggono al controllo dei loro genitori, mogli e mariti si svegliano scoprendo di conoscersi a malapena, e passati torbidi e inquietanti si intromettono in futuri incerti e disperati, mostrandoci, ancora una volta, come gli avvenimenti più tragici e inquietanti molto spesso inizino proprio tra le mura domestiche e sempre a causa di quello che chiamiamo amore, anche quando, forse, non lo è.

 

 

 

 

 

 

 

 

About Luisa Perlo

Luisa Perlo, Critico Letterario dopo una vita spesa tra i banchi di scuola. Amante dei libri, dei gatti e dei viaggi, considera la lettura lo strumento più efficace per crescere, migliorarsi e trovare il proprio posto nel mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »