Lenticchie a Capodanno: rito ben augurale da ripetere tutto l'anno

Lenticchie a Capodanno: rito ben augurale da ripetere tutto l’anno

E’ vecchia e radicata tradizione celebrare la fine di un anno e l’inizio di un nuovo mangiando lenticchie (Lens culinaris) la notte di Capodanno come augurio di prosperità.

Lenticchie a Capodanno: rito ben augurale da ripetere tutto l'annoQuesta usanza deriva da una tradizione dell’antica Roma, ossia quella di regalare, all’inizio dell’anno, una scarsella piena di lenticchie, con l’augurio che queste si trasformassero in denaro.  La scarsella altro non era che una piccola borsa di cuoio che si era soliti allacciare alla cintura e che si usava per portare il denaro.

Questo ci fa capire quanto sia antica questa pianta e quanto sia sempre stata tenuta in considerazione da tutti i popoli. Gli archeologi, infatti, hanno scoperto semi di lenticchia in villaggi agricoli del VII millennio a.C. E fanno la loro comparsa anche nel libro della Genesi, dove si racconta come Esaù scambiò la sua futura eredità per un piatto li lenticchie. Sappiamo anche inoltre quanto gli Egizi amassero particolarmente le lenticchie, dato che sono state trovate nelle loro tombe.

Si fa presto a dire lenticchieLenticchie a Capodanno: rito ben augurale da ripetere tutto l'anno

Della preziosa pianta delle lenticchie ne esistono diverse tipologie che si differenziano per colore e proprietà. Si distinguono: la lenticchia marrone, la lenticchia rossa o “lenticchia egiziana”, la lenticchia verde, la lenticchia corallo o rosa, la lenticchia bionda e la lenticchia nera.

Le più pregiate sembrerebbero proprio essere quelle coltivate in alcune regioni d’Italia, in particolare le lenticchie di Norcia, che hanno ottenuto la certificazione IGP, le lenticchie di Colfiorito, quelle verdi di Altamura, quelle di Ustica e infine le lenticchie di Villalba.

Lenticchie: scigno di preziosi nutrienti

Tanto piccole quanto preziose, queste leguminose sono un piccolo pozzo di preziose proprietà per la nostra salute ed il nostro benessere. Esse sono una buona fonte di proteine e carboidrati complessi ed, inoltre, sono molto ricche di Ferro, Fosforo e Vitamine del gruppo B.

Hanno buone proprietà antiossidanti per l’alto contenuto di niacina e flavonoidi e, grazie alla presenza di tiamina, aiutano la concentrazione e la memoria.

Presentano un’elevata quantità di fibre e scarsi livelli di grassi parallelamente ad alti livelli di Vitamina C, antiossidante per eccellenza fondamentale per il sistema immunitario e protettrice delle cellule dallo stress ossidativo, e di Folati, essenziali per la normale funzione cellulare.

Oltre a Ferro e Fosforo, i principali minerali contenuti nelle lenticchie sono: Potassio, indispensabile per la salute cardiaca, la pressione sanguigna e la trasmissione nervosa, il Calcio, essenziale per ossa, muscoli e nervi, e Magnesio, fondamentale per i muscoli e per il sistema nervoso.

Le lenticchie non contengono glutine, sono quindi adatte nella celiachia.

Lenticchie: buone in tavola, ottime per la salute

Se non soffriamo di particolari problemi per cui dovremmo evitarne o limitarne il consumo, le lenticchie, insieme agli altri legumi, dovrebbero far parte della nostra dieta almeno una o due volte la settimana. Vediamo il perchè:

  • Colesterolo e pressione sanguigna

Le preziose quantità di fibre, folati, magnesio e potassio, da una parte, e gli scarsi livelli di sodio, dall’altra, fanno delle lenticchie un prezioso alleato nella riduzione del colesterolo cattivo (LDL) e della pressione arteriosa. A darne la conferma è anche un recente studio pubblicato su British Journal of Nutrition nel 2013.

  • Diabete

Gli studi dimostrano che un elevato apporto di fibre solubili delle lenticchie riduce l’assorbimento di zuccheri semplici, stabilizzando quindi la glicemia e prevenendo disturbi tipici legati al diabete come cali energetici e cambiamenti d’umore.

  • Riduzione del peso in eccesso

Il consumo regolare di lenticchie può aiutare il controllo del peso grazie all’alto quantitativo di fibre solubili e proteine in esse presenti. Queste contribuiscono infatti al raggiungimento di un ottimo senso di sazietà.

  • Forza ed energia

Le lenticchie sono in grado di aumentare il tono energetico grazie al ripristino delle riserve di Ferro. Questa loro caratteristica ne fa un prezioso alleato per le donne, durante le mestruazioni o in gravidanza, per gli adolescenti e per i bambini.

  • Prevenzione cancro al colon

E’ stato ampiamente dimostrato quanto il consumo di legumi sia un fattore di protezione nel rischio di sviluppare il cancro al colon. Questo è dovuto alla presenza e all’azione delle fibre, dell’amido e dei prebiotici che migliorano la salute del nostro intestino e del nostro colon.

  • Preziosi alleati in gravidanza e allattamento

Le lenticchie sono un’ottima fonte di Acido folico, o Vitamina B9. Questa vitamina risulta essere fondamentale per la prevenzione primaria di malformazioni congenite con una alta  riduzione del rischio. In particolare, sembrerebbe essere particolarmente utile nella prevenzione di anemia, difetti del tubo neurale, difetti congeniti vascolari, malformazioni di labbra e palato, difetti del tratto urinario e riduzione degli arti.

Lenticchie: per molti, ma non per tutti

  • Le lenticchie contengono elevate quantità di ossalati, chi soffre di calcoli renali dovrebbe limitarne il consumo.
  • Alcuni effetti collaterali sono dovuti alla parte esterna composta da fibre insolubili e poco digeribili, che quindi potrebbero irritare le pareti intestinali in soggetti che soffrono di irregolarità intestinale, ulcere gastro-duodenali o colite. Si possono inoltre verificare acidità di stomaco e meteorismo come conseguenza all’accumulo di gas.
  • Evitate i legumi in scatola per l’eccessiva presenza sale, additivi e di Sodio e Nichel che, a causa dell’erosione del contenitore di metallo, verrebbe poi assorbito dal nostro organismo. Se per praticità preferite acquistarli già pronti, meglio scegliere legumi surgelati o in barattoli di vetro ma senza mai dimenticare di sciacquarli con cura prima di consumarli.

 

 

 

About Viola Picuri

Viola Veronica Picuri, naturopata esperta in medicina dolce Ticinese di nascita e sanremese di adozione, è sempre stata spinta da una grande curiosità, creatività, entusiasmo ed un profondo amore per l'Arte e la Natura. In particolare, si è sempre sentita vicina al meraviglioso mondo degli animali ed è tuttora sempre pronta a schierarsi in prima linea per salvaguardarne i diritti ed il benessere. Dopo la laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche, si avvicina e si qualifica nel mondo della Naturopatia approfondendo, nello specifico, le discipline della Cristalloterapia, del Feng Shui e del Reiki, mossa dalla convinzione che una visione olistica dell'essere umano come unità “corpo-mente-spirito” sia la via maestra per il raggiungimento di uno stato di benessere psico-fisico ottimale. La sua benzina quotidiana? Mare, luce, colori, pennelli... e le sue cagnoline!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »