sbiancamento denti

Denti: lo sbiancamento extra white è indicato per tutti?

Avere un sorriso luminoso grazie a denti bianchissimi è l’aspirazione di molti.

Emanuele Puzzilli denti
Emanuele Puzzilli

Ma se ai giorni nostri la tendenza è ancora quella di ricercare il bianco assoluto, la domanda che secondo il Dottor Emanuele Puzzilli, professionista nel campo dell’odontoiatria ed esperto di estetica del sorriso, tutti dovrebbero porsi è: l’extra white è indicato per tutti?

“La risposta è no. Il compito del professionista esperto di salute ed estetica del sorriso dovrebbe essere quello di interpretare le necessità del paziente. E, inoltre, indirizzarlo verso un risultato che conferisca un’armonia generale ai suoi denti e al suo volto”, afferma il Dottor Puzzilli.

“Oggi la grande diffusione, soprattutto tramite i social, di personaggi dai sorrisi bianchissimi ha un grande impatto sui desideri delle persone. È una tendenza, così come quella delle veeners, o faccette dentali, che proviene dagli USA. Qui il trend sta migrando verso un makeover più naturale e, aggiungerei, più sano, che tenga conto dell’armonia generale del volto di chi lo indossa”.

La chiave per un corretto sbiancamento dei denti

Un trattamento di sbiancamento dei denti, secondo il Dottor Puzzilli, dovrebbe essere il più personalizzato possibile, in modo da migliorare, senza stravolgere, il contesto in cui viene applicato.

“Lo sbiancamento dentale professionale è uno degli interventi di estetica dentale più richiesti dai pazienti dei nostri studi odontoiatrici White Identity di Roma, Ostia e Milano, dove operano dentisti specializzati in materiali e tecnologie d’avanguardia e si realizzano sbiancamenti denti di alto livello, che restituiscono sorrisi splendenti e sani, andando a eliminare gli inestetismi causati dal tempo o dalle cattive abitudini, come per esempio il fumo“, aggiunge Puzzilli.

L’esperto, infatti, ha messo a punto una speciale tecnica di sbiancamento che permette di raggiungere risultati ottimali e duraturi in due sedute, anche in casi molto complicati.

Lo sbiancamento denti professionale è un trattamento di estetica dentale che ripristina la colorazione perfetta.

Questo tipo di intervento è chiamato anche bleaching o ‘sbiancamento in poltrona’, per distinguerlo da rimedi ‘fai da te’.

Questi sono spesso poco raccomandabili perché inefficaci o addirittura pericolosi per lo smalto. Lo smalto dentale è la sostanza che ricopre la corona, cioè la zona del dente esposta all’ambiente orale.

Sbiancamento dentale: come funziona il procedimento?

pulizia dentiIl procedimento di sbiancamento denti è piuttosto semplice e si articola in 3 fasi: preparazione, che prevede un’accurata pulizia dei denti (detartrasi) e la protezione delle gengive con una sostanza apposita; applicazione del gel sbiancante, che può essere perossido di idrogeno (messo direttamente sui denti) o perossido di carbammide (applicato tramite faccette); e attivazione del gel sbiancante, mediante una luce al led o un laser.

“Gli effetti dello sbiancamento denti durano circa 1 anno, se il trattamento è effettuato da un professionista con mezzi adeguati. La durata, però, dipende anche da come vengono trattati i denti nelle settimane e nei mesi seguenti. Dopo il trattamento, per almeno due o tre giorni, vanno evitati cibi e bevande scuri o che contengono coloranti, come caffè, liquirizia, coca cola, e bisogna astenersi dal fumo. Inoltre, ovviamente, gli effetti dello sbiancamento denti possono essere mantenuti più a lungo grazie a una regolare igiene orale“, conclude Puzzilli.

 

 

Copertina Foto di Andrea Piacquadio: https://www.pexels.com/it-it/foto/donna-in-blazer-bianco-che-tiene-tablet-computer-789822/

Foto di Stefan Stefancik: https://www.pexels.com/it-it/foto/uomo-sul-ritratto-di-camicia-grigia-91227/

About Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »